Nei giorni scorsi il tribunale del riesame ha detto no alla richiesta di revoca o di modifica della misura cautelare avanzata dagli avvocati di don Ruggero Conti, il parroco della Natività di Maria Santissima, in via Selva Candida a Roma, arrestato lo scorso 30 giugno con l’accusa di violenza sessuale agravata e continuata. A peggiorare la posizione giuridica dell’accusato contribuiscono ora nuove accuse raccolte da un blog.
Nel frattempo l’indagine si è allargata ad altri preti, che avrebbero coperto gli abusi compiuti da don Ruggero o che potrebbero esserne stati complici. Don Ruggero era stato scelto da Gianni Alemanno durante l’ultima campagna elettorale come ‘testimonial’ per le politiche della famiglia.