Monday, February 18, 2008

Pedofilia: sacerdote condannato a 4 anni e 4 mesi

Tentata violenza sessuale su minorenni, condannato a 4 anni e 4 mesi don Massimiliano Crocetti. Crocetti, prete di 36 anni, originario di Montefiascone, era stato arrestato nell’agosto del 2006 con l’accusa di tentata violenza sessuale nei confronti di un ragazzo di quindici anni a Oriolo Romano e di un tredicenne di Vetralla. I due paesi dove il prete era stato parroco. Le indagini furono avviate a seguito della segnalazione fatta dai servizi sociali del comune di Oriolo, con i quali erano entrati in contatto i genitori del quindicenne, al centro delle attenzioni del sacerdote. Per la tentata violenza sessuale nei confronti del ragazzo di Oriolo, gli avvocati difensori Antonello Cecchini e Severo Bruno, hanno chiesto il patteggiamento. Rito abbreviato per la vicenda di Vetralla. Ieri mattina il Gup Silvia Mattei, per il caso di Oriolo Romano ha inflitto una pena di un anno e sei mesi. Per il caso di Vetralla, invece, la condanna è stata di due anni e dieci mesi. Schiaccianti le prove portate dal pubblico ministero Tucci. Tra queste le offerte in denaro e aiuto nello studio in cambio di prestazioni sessuali. L’avvocato Bruno ha annunciato il ricorso in appello.

Fonte: Tusciaweb del 16 febbraio

Monday, February 4, 2008

Trecentosettantatre vittime contro una diocesi

Il fenomeno dei preti predatori si è diffuso a tal punto che adesso le vittime, per essere risarcite delle sofferenze che sono state costrette a subìre, reputano più conveniente agire di concerto.
Trecentosettantatre persone in cinquantasette contee – riporta il Kypost.com” – che avevano subìto assalti sessuali di inimmaginabile ferocia tra il 1950 e il 1990, hanno promosso una class action contro la Chiesa Cattolica di Covington, nel Kentucky del Nord. Gli esperti chiamati a controllare ll fumus boni juris dei ricorsi ne hanno ammessi in un primo tempo duecentosettantatre e in seguito altri cento, dichiarando i restanti cinquantasette non ammissibili.
Il risarcimento complessivo ottenuto ammonta a settantanove milioni di dollari, corrispondenti all’incirca a centoventi miliardi delle vecchie lire o a sessanta milioni di euro, vale a dire una somma enorme. I difensori delle vittime hanno dichiarato tuttavia che essa non rappresenta che un acconto su quanto spetta ai loro clienti e che pertanto ben presto torneranno alla carica per ottenere quanto è loro dovuto.
Il denaro per risarcire le vittime sarà recuperato dai fondi della stessa diocesi, dalle Società di Assicurazione e dalla vendita di un edificio adibito a ricovero di preti in pensione.
Una rappresentante dello SNAP – l’Associazione dei sopravvissuti agli abusi sessuali del clero che ha promosso la class action – ha detto che i vescovi della diocesi incriminata non possono invocare nessuna attenuante e che essi, per riacquistare un minimo di credibilità, dovrebbero diffondere sui web site delle chiese di tutte le contee del Kentucky i nomi dei predatori, in modo che tutti possano identificarli e salvare le altre vittime predestinate.
Negli Stati Uniti la fiducia nel clero è letteralmente crollata. Le vittime stanno uscendo dallo stato di abbattimento a cui si erano condannate e si stanno dando da fare per ottenere il denaro che consenta loro di rifarsi una vita in qualche modo.
Si prevede che nei prossimi due anni la Chiesa Cattolica americana sarà costretta a dichiarare la bancarotta definitiva e che i riflessi sulle finanze del Vaticano saranno pesanti.

Fonte: Riti e Rituali

Sunday, February 3, 2008

Abusi sessuali commessi da preti: i casi più importanti

BERNA – Ecco alcuni dei più importanti abusi sessuali commessi da membri del clero della Chiesa cattolica nell´ultimo decennio:

Marzo 1998: l´ex sacerdote di Lumino e Castione è condannato a cinque anni di reclusione. La Corte d´assise di Bellinzona lo riconosce colpevole di attentati al pudore e di pornografia ai danni di undici bambini della regione.

Maggio 1999: l´ex sacerdote di Chiasso è condannato a 18 mesi di carcere con la sospensione condizionale per aver abusato di un chierichetto di 15 anni.

Maggio 2000: il servizio bernese delle donne violentate rende pubblico il caso di una donna abusata da un prete nel canton Friburgo. Gli abusi sono avvenuti nel corso di colloqui di “accompagnamento spirituale”. Il sacerdote è condannato a cinque mesi con la sospensione condizionale.

Giugno 2001: è rivelata nel Giura la condanna per pornografia di un prete pensionato, al quale inizio anno sono stati inflitti tre mesi di carcere da scontare. Gli atti di pedofilia, commessi dal sacerdote trent´anni prima, sono caduti in prescrizione.

Luglio 2003: l´ex sacerdote di Uznach (SG) è condannato a quattro anni e mezzo di carcere per aver abusato di un ragazzo ogni settimana per cinque anni, dal 1992 al 1997. In seguito a questo caso, la diocesi di San Gallo istituisce una commissione di esperti contro gli abusi sessuali.

14 gennaio 2008: a Delémont, nell´ambito di una commissione rogatoria internazionale, un padre cappuccino ammette di aver abusato nel 1992 del nipote 12enne nella regione di Grenoble (F). In un secondo tempo, il cappuccino rivela di aver abusato di un bambino di 10 anni a Lully (FR) negli anni Ottanta.

Fine gennaio 2008: Nicolas Betticher, vicario generale giudiziario della diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo denuncia alla magistratura due preti sospettati di aver commesso abusi sessuali a Ginevra e Friburgo.

Fonte: Ticinonline