Tuesday, July 22, 2008

Pedofilia a Roma, si indaga anche su altri preti

Nei giorni scorsi il tribunale del riesame ha detto no alla richiesta di revoca o di modifica della misura cautelare avanzata dagli avvocati di don Ruggero Conti, il parroco della Natività di Maria Santissima, in via Selva Candida a Roma, arrestato lo scorso 30 giugno con l’accusa di violenza sessuale agravata e continuata. A peggiorare la posizione giuridica dell’accusato contribuiscono ora nuove accuse raccolte da un blog.
Nel frattempo l’indagine si è allargata ad altri preti, che avrebbero coperto gli abusi compiuti da don Ruggero o che potrebbero esserne stati complici. Don Ruggero era stato scelto da Gianni Alemanno durante l’ultima campagna elettorale come ‘testimonial’ per le politiche della famiglia.

Wednesday, July 2, 2008

Denver: maxi-risarcimento per abusi di preti pedofili

Un maxi-risarcimento per le vittime dei preti pedofili di Denver. Lo ha deciso l’arcivescovado della città del Colorado accettando la risoluzione in via amichevole di 18 denunce presentate da vittime di preti pedofili, per un ammontare di 5,5 milioni di dollari. I tre preti coinvolti sono morti, ha detto l’arcivescovado in un comunicato, precisando di aver venduto alcuni beni di sua proprietà per poter versare la somma alle vittime.

La notizia è tratta dal sito del TgCom

Tuesday, July 1, 2008

Roma: sacerdote accusato di pedofilia, denunciato da un collega

ROMA – Abusi sui bambini che frequentavano l’oratorio. Con questa terribile accusa è finito in manette a Roma un sacerdote di 55 anni. Per ben dieci anni avrebbe approfittato delle fragilità caratteriali dei ragazzi che erano stati affidati alle sue cure, in parrocchia e nei campi religiosi estivi. Per il prete, che deve rispondere di violenza sessuale continuata e aggravata, è scattato un ordine di custodia cautelare emesso dal gip di Roma Andrea Vardaro su richiesta del pm Francesco Scavo ed eseguito dai carabinieri. Tra il 1998 e il marzo di quest’anno, avrebbe abusato di diversi minorenni. Sette le vittime accertate, tutti maschi; per l’accusa, però, potrebbero esserci state altre violenze.

FILM PORNOGRAFICI - L’indagine è partita dopo la denuncia di un altro sacerdote. Secondo gli inquirenti, il 55enne si era accattivato le simpatie di alcuni bambini, e, approfittando della loro debolezza caratteriale, li aveva convinti a subire gli abusi, spesso attirandoli nella propria abitazione dietro la promessa di soldi, cd, dvd o capi d’abbigliamento. In casa, nel corso di una perquisizione, sono stati trovati film pornografici. In passato il sacerdote era stato sospeso per un mese dal suo incarico proprio in relazione a voci su presunti abusi sessuali che avrebbe commesso.

FIDUCIA NEI MAGISTRATI - «Piena fiducia» nell’operato della magistratura e vicinanza a quanti «sono feriti da questa vicenda» sono state espresse dal vescovo della diocesi di Porto-Santa Rufina, monsignor Gino Reali. «Il vescovo, mentre esprime piena fiducia nell’operato dei magistrati inquirenti, auspica che si faccia piena luce sui fatti, ricordando che ognuno ha diritto di essere ritenuto innocente fino all’eventuale condanna – si legge nella nota -. Monsignor Reali manifesta inoltre la propria vicinanza a quanti sono feriti per questa vicenda, alla comunità parrocchiale e a tutti coloro che ne sono profondamente turbati».

La notizia è tratta dal sito de Il Corriere della Sera